Il Mauritshuis diventa il primo museo al mondo digitalizzato in gigapixel, offrendo agli utenti la possibilità di esplorare virtualmente ogni dettaglio delle sue opere d’arte attraverso l’app Second Canvas. Utilizzando fotocamere a 360 gradi e un robot chiamato Madpixel ROB, il museo ha catturato immagini ad alta definizione delle opere e dei suoi spazi interni. Grazie alla visita virtuale sul sito del museo, i visitatori possono ammirare capolavori come “La ragazza con l’orecchino di perla” di Vermeer e “L’autoritratto” di Rembrandt.
Il Mauritshuis diventa il primo museo al mondo digitalizzato in gigapixel, offrendo agli utenti la possibilità di esplorare virtualmente ogni dettaglio delle sue opere d’arte attraverso l’app Second Canvas. Utilizzando fotocamere a 360 gradi e un robot chiamato Madpixel ROB, il museo ha catturato immagini ad alta definizione delle opere e dei suoi spazi interni. Grazie alla visita virtuale sul sito del museo, i visitatori possono ammirare capolavori come “La ragazza con l’orecchino di perla” di Vermeer e “L’autoritratto” di Rembrandt.
Gli Uffizi e Google Arts and Culture offrono nuove mostre digitali e l’accesso a capolavori in versione gigapixel. Con tour virtuali e contenuti speciali su artisti come Piero di Cosimo e Cimabue, i visitatori potranno esplorare le opere online. Il museo si rinnova come centro di ricerca e condivisione grazie a questa collaborazione che rende disponibili immagini ad altissima definizione, come “La Nascita di Venere” di Botticelli, recentemente rinnovata nell’allestimento.
Gli Uffizi e Google Arts and Culture offrono nuove mostre digitali e l’accesso a capolavori in versione gigapixel. Con tour virtuali e contenuti speciali su artisti come Piero di Cosimo e Cimabue, i visitatori potranno esplorare le opere online. Il museo si rinnova come centro di ricerca e condivisione grazie a questa collaborazione che rende disponibili immagini ad altissima definizione, come “La Nascita di Venere” di Botticelli, recentemente rinnovata nell’allestimento.
Gli Uffizi e Google Arts and Culture offrono nuove mostre digitali e l’accesso a capolavori in versione gigapixel. Con tour virtuali e contenuti speciali su artisti come Piero di Cosimo e Cimabue, i visitatori potranno esplorare le opere online. Il museo si rinnova come centro di ricerca e condivisione grazie a questa collaborazione che rende disponibili immagini ad altissima definizione, come “La Nascita di Venere” di Botticelli, recentemente rinnovata nell’allestimento.
Mostre impossibili: l’uso della tecnologia gigapixel per portare capolavori in tutto il mondo. Una mostra inaugurale in Messico presenta riproduzioni ad altissima definizione dei principali capolavori italiani, consentendo la diffusione della conoscenza artistica e l’accesso a opere d’arte per coloro che vivono lontano dai luoghi in cui sono esposte. Le copie fedeli non sostituiscono gli originali, ma offrono un’opportunità di conoscenza e rimandano all’esperienza autentica.
Mostre impossibili: l’uso della tecnologia gigapixel per portare capolavori in tutto il mondo. Una mostra inaugurale in Messico presenta riproduzioni ad altissima definizione dei principali capolavori italiani, consentendo la diffusione della conoscenza artistica e l’accesso a opere d’arte per coloro che vivono lontano dai luoghi in cui sono esposte. Le copie fedeli non sostituiscono gli originali, ma offrono un’opportunità di conoscenza e rimandano all’esperienza autentica.